BERGAMO (BG) – Domenica da incorniciare per il Team Colpack che ha letteralmente dominato il 33º Trofeo MP Filtri – Pasotto Bruno a.m., abbinato alla classica per la categoria Elite e Under 23 Pessano-Roncola. A vincere è stato lo scalatore bergamasco Fausto Masnada arrivato in parata con il compagno Andrea Garosio, secondo. Per Masnada si tratta della prima affermazione stagionale, la seconda tra i dilettanti e si interrompe un digiuno durato quasi un anno per il ragazzo di Laxolo di Brembilla il cui ultimo successo risaliva allo scordo 9 settembre al Giro del Valdarno.
Oggi si è vista una grande Colpack, con un Masnada tornato ad esprimersi ai livelli che gli competono e mostrando quelle doti che fin dalle categorie minori lo avevano fatto segnalare come uno degli scalatori più promettenti (nella foto Rodella, l’arrivo).
La fuga decisiva, composta da 11 corridori, nasce già prima di imboccare la salita finale verso la Roncola. La Colpack diretta da Antonio Bevilacqua e Gianluca Valoti è lesta ad inserire nel gruppetto al comando ben quattro dei suoi ragazzi: si tratta di Fausto Masnada e Andrea Garosio, ovviamente, con loro, a dare man forte, anche Filippo Zaccanti e l’azzurro Giulio Ciccone, reduce dall’esperienza al Tour de l’Avenir conclusa ieri con il trionfo dell’Italia nella classifica finale della Coppa delle Nazioni.
La formazione orobica sfrutta la superiorità numerica e l’ottima condizione dei proprio ragazzi e allora arriva l’affondo decisivo di Masnada su cui poco dopo si riporta il compagno Garosio. Dietro gli avversari accusano il colpo e negli ultimi chilometri di salita i due ragazzi della Colpack fanno il vuoto alle loro spalle e arrivano in parata sul traguardo dove anticipano di 56 secondi il gruppetto inseguitore regolato dal campione italiano Elite Davide Pacchiardo. Grande gioia per tutto il Team Colpack e per il suo presidente Beppe Colleoni anche oggi presente di persona in ammiraglia a sostenere i suoi giovani. Trionfo completato dal piazzamento totale di 5 ragazzi nei primi dieci, con il quinto posto di Zaccanti, il sesto di Ciccone ed il decimo del giovane Paolo Prandini.
“Siamo contentissimi per questa doppietta firmata Masnada e Garosio perché erano tra gli Juniores due degli scalatori più promettenti e poi per qualche problema di troppo li avevamo un po’ persi. Speriamo di averli ritrovati e questa prestazione possa essere di stimolo per nuovi traguardi”, è stato il commento del team manager Antonio Bevilacqua.