VITTORIO VENETO (TV) – Il Team Colpack ha festeggiato il ritorno al successo oggi con il siciliano Francesco Romano che, al temine di una volata ristretta, si è imposto in maniera imperiosa nella 63/a Medaglia d’Oro Frare De Nardi a Vittorio Veneto (Treviso). Si tratta della prima vittoria in maglia Colpack per il siciliano.
Merito del successo, anche il lavoro di tutta la squadra ed in particolare di Filippo Rocchetti ed Andrea Toniatti, entrati nell’azione decisiva con Romano nel finale, e poi rispettivamente quarto e settimo all’arrivo.
“Oggi abbiamo corso da squadra vera – si compiace il team manager Antonio Bevilacqua –, tutti i ragazzi hanno corso bene. Abbiamo corso da Colpack e speriamo di continuare così”.
La prima parte di gara è stata caratterizzata da una lunga fuga di otto corridori nella quale si è inserito Federico Sartor. Gli otto restano in avanscoperta per oltre 70 chilometri e vengono ripresi dal gruppo a metà della salita di Ca’ del Poggio. A questo punto si accende la bagarre tra i favoriti e si seleziona al comando un drappello di una trentina di unità. Sulla successiva salita finale evadono in cinque e tre di loro sono uomini Colpack: Romano, Rocchetti e Toniatti, appunto. Con loro ci sono anche Samuele Battistella della Zalf-Fior e il danese Rasmus Iversen della General Store. Negli ultimi chilometri riescono ad agganciare la testa della corsa anche Davide Casarotto (General Store) e il figlio d’arte Edoardo Francesco Faresin (Zalf-Fior), ma è davvero strepitoso il lavoro svolto dai compagni di squadra che lanciano alla perfezione Francesco Romano verso la meritata vittoria.
“Sono felice della vittoria. Devo ringraziare tutta la squadra ed in particlare Toniatti e Rocchetti che hanno fatto un gran lavoro per me nel finale”, ha commentato il vincitore.
Domani e martedì la squadra del presidente Beppe Colleoni tornerà in gara al Toscana Terra di Ciclismo – Eroica e nella giornata del 1° maggio sarà impegnata anche alla 51/a Coppa Penna a Penna di Terranuova Bracciolini (Arezzo) e al 48° Trofeo Papà Cervi a Praticello di Gattatico (Reggio Emilia).